E’ nella evidenza delle cose quanto ho detto.
Francamente in un passato non molto lontano, ho rimesso le mani nel software di un paio di router, perchè gli stessi non eseguivano bene alcune funzioni. O in un caso perchè la adsl, aveva dei grossi problemi, che telecom, ed i tecnici di telecom, non riuscivano a sistemare. Si tratta di linee in zone industriali estremamente periferiche. Dove però adsl era essenziale per l’attività.
Non posso fornire ad uno studio legale o ad una azienda farmaceutica, un software free, ma solo software altamente professionale.
Per cui ho modificato il software interno di un paio di router, e inviato le patch al produttore.
Buon Dio è da 30 anni che faccio il programmatore, anche in assembler, per questa esperienza, sconsiglio chi non viene dal mondo della programmazione, di lanciarsi in modifiche sui software dei router, perchè ne conosco la complessità e la facilità relativa di commettere errori, non gestibili dal router.
Altra cosa è utilizzare DD-wrt, che richiede medie capacità di sistemistica, per interfacciarsi con i router. E per poterli tranquillamente modificare apportando sensibili migliorie agli stessi.
Io parlavo di scaricare il firmware del router, modificarne le istruzioni, e ricaricarlo, per far funzionare un router con istruzioni diverse dall’originale.
Dio benedica gli sviluppatori di DD-wrt, che ci hanno consentito di avere da, delle “cariatidi” di router, delle prestazioni fenomenali. Io l’ho usato in diverse case del popolo e club ed associazioni no profit, dove questo era in linea con gli scopi dell’Ente.
Non sapevo che si potessero applicare anche a TP-Link e sono a ringraziarti sinceramente della informazione.
Cari saluti
Eduardo Freni